EBOLA PER CURARE

Ricercatori della Purdue University sono riusciti a variare il capside del virus Ebola trasformandolo in un eccellente vettore per cure genetiche. Siccome il virus modificato può essere somministrato su inalazione potrebbe essere utilizzato per curare molte patologie polmonari.

I ricercatori, guidati da David Sanders, hanno escogitato un metodo per semplificare la membrana proteica delle particelle virali di Ebola, rendendolo più semplice da produrre in laboratorio e più efficace nel veicolare geni nelle cellule difettose. Siccome il virus Ebola contagia l'organismo attraverso l'apparato polmonare, proprio le patologie polmonari potranno essere le prime a fruire di questa sensazionale scoperta.

Ebola

In passato, i retrovirus modificati potevano essere somministrati unicamente mediante iniezione. Ora, grazie a questa scoperta, la ricerca ha un efficace metodo per curare patologie polmonari mediante l'inalazione di un retrovirus prodotto in laboratorio. La ricerca è stata pubblicata dal periodico "Journal of Virology".